Pronto soccorso Alta Irpinia, Pignataro: evitare declassamento

Pronto soccorso Alta Irpinia, Pignataro: evitare declassamento

ALTA IRPINIA – Difendere a denti stretti i servizi di emergenza e i servizi essenziali che esistono negli ospedali altrpini. Nonostante gli appelli al commissario straordinario dell’Asl Sergio Florio, il giornalista Salvatore Pignataro, direttore di Radio Latte Miele, dopo aver raccolto migliaia di adesioni da parte di cittadini, autorità e professionisti, si appella a tutte le istituzioni dai sindaci, ai sindacati, nonche’ ai comitati cittadini spontanei di difesa degli ospedali di Sant’Angelo e Bisaccia per fare fronte comune e scongiurare quantomeno il declassamento dei pronto soccorsi che dal primo ottobre diverranno Psaut. “Con il declassamento dei pronto soccorsi – afferma Pignataro – ci troveremo ad una situazione clamorosa e pericolosa per la salute di tutti. E’ inconcepibile che si deve essere fortunati e vivere solo nelle citta’ dove vi sono ospedali attrezzati, gli altri a quanto pare devono morire. Da cittadino altirpino e da soggetto attivo nel settore della comunicazione, propongo ai sindaci altirpini di convocare un consiglio comunale straordinario e inviare la delibera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (al quale ho gia’ inviato una missiva) quale garante della democrazia e soprattutto custode della Costituzione italiana che nell’articolo 32 della Costituzione Italiana, sancisce la tutela della salute come ”diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività”. Una seconda iniziativa e’ quella di impugnare presso la Corte di Giustizia Europea la negazione del diritto alla salute sancito dall’articolo 35 della “Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea” che a proposito della “Protezione alla salute” recita: “Ogni individuo ha il diritto di accedere alla prevenzione sanitaria e di ottenere cure mediche alle condizioni stabilite dalle legislazioni e prassi nazionali. Nella definizione e nell’attuazione di tutte le politiche ed attività dell’Unione e’ garantito un livello elevato di protezione della salute umana.” Pochi giorni fa mi sono incontrato con alcuni amici avvocati e docenti dell’Universita’ di Salerno, per verificare eventuali iniziative legali che possano scongiurare l’applicazione del piano sanitario che prevede il declassamento dei pronto soccorsi negli ospedali altirpini. In qualita’ di direttore della testata giornalistica interregionale Radio “Latte Miele”, invito tutti i colleghi giornalisti e direttori delle testate provinciali nonche’ gli organi di informazione della provincia di Avellino ad effettuare e sostenere iniziative in Alta Irpinia di coinvolgimento finalizzate a difendere il diritto alla salute”.

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