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Protesta contro il piano industriale Fiat, si ferma l’FMA |
Protesta contro il piano industriale Fiat, si ferma l’FMA
Partono stamattina le otto ore di stop di protesta dei lavoratori della Fma. Il segretario generale, Giovanni Centrella, precisa: “Con lo sciopero generale dei lavoratori del gruppo Fiat, vogliamo evidenziare, ancora una volta, che, accanto a Termini Imerese, si è aperta una vertenza Centro-Sud, area da cui l’azienda si sta disimpegnando, abbandonando irresponsabilmente al proprio destino operai e storiche realtà produttive insieme a interi territori già molto disagiati e Fiat-dipendenti”. Oggi intanto si terrà al Comune di Pomigliano D’Arco una tavola rotonda per discutere in merito al futuro degli stabilimenti Fiat in Italia. Centrella poi continua: “Fiat deve imparare a sentire, e soprattutto a dimostrare, maggiore responsabilità sociale nei confronti dei propri lavoratori, compresi quelli dell’indotto, facendo attenzione a scelte industriali-finanziarie che possono travolgere la loro vita insieme a quella delle famiglie, nonché di interi territori già molto disagiati come la città di Palermo e tutto il Centro-Sud”.
