“Stato di agitazione Centri per l’impiego, musei e biblioteche”

A nulla è servito l’incontro del 26 aprile 2016 tenutosi presso la Regione Campania tra le Organizzazioni Sindacali e l’assessore alle Autonomie Locali, dott.ssa Sonia Palmeri della Giunta Regionale della Campania, in merito alle procedure di salvaguardia delle funzioni del personale dei Centri per l’Impiego e del personale afferente ai Musei e Biblioteche – afferma il Segretario Regionale con delega agli Enti Locali CISL FP Campania Antonio SANTACROCE. …

A nulla è servito l’incontro del 26 aprile 2016 tenutosi presso la Regione Campania tra le Organizzazioni Sindacali e l’assessore alle Autonomie Locali, dott.ssa Sonia Palmeri della Giunta Regionale della Campania, in merito alle procedure di salvaguardia delle funzioni del personale dei Centri per l’Impiego e del personale afferente ai Musei e Biblioteche – afferma il Segretario Regionale con delega agli Enti Locali CISL FP Campania Antonio SANTACROCE.
Sembrava che si fossero chiarite, per i Centri per l’Impiego, le garanzie dei finanziamenti al punto che, anche alcuni lavoratori della formazione professionale, sarebbero stati tolti dal rischio di esubero e inclusi nel “pacchetto mercato del lavoro”.
A cosa è servito – si chiede Santacroce – il confronto, talvolta aspro ma costruttivo, tra le parti con cui si annunciava la presentazione di una proposta di legge regionale che modificasse, in tal senso, la legge 14/15; le bozze di convenzione, sempre condivise dalle parti, che recepivano le richieste emerse al tavolo, nel giro di pochi giorni dovevano essere sottoscritte garantendo certezze finanziarie al funzionamento dei servizi ed al regolare pagamento delle retribuzioni ai lavoratori.
L’adozione di appositi decreti che mettono fuori dotazione organica il personale delle funzioni di musei e biblioteche che di fatto significa collocazione in esubero, è il risultato che volevamo?
Ancora una volta – dichiara Santacroce – le distorsioni politiche, in totale contrasto con un quadro legislativo nazionale e regionale che dovrebbe tutelare i livelli occupazionali, ricadono unicamente sul personale che, nonostante tutto, continua ad assicurare il regolare funzionamento di questi servizi. Per tali ragioni, le Organizzazioni Sindacali CGIL FP, CISL FP, UIL FPL, hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori dei Centri per l’Impiego e di Musei e Biblioteche ed è stato richiesto un urgente incontro tra tutte le parti per superare e portare definitivamente a soluzione questa vertenza.
In caso perdurasse di questa condizione lesiva dei diritti dei lavoratori, le Organizzazioni Sindacali si vedranno costrette ad intraprendere iniziative di mobilitazione e protesta” conclude il Segretario Regionale della CISL FP Campania Antonio Santacroce.

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