Nuova giornata di protesta al cantiere per l’ammodernamento del raccordo autostradale Avellino-Salerno. Questa mattina sono iniziati i lavori: sono presenti ventidue lavoratori e stanno procedendo alla recinzione del cantiere. L’Anas stamattina si è fatta sentire chiedendo la rimozione degli striscioni ubicati nei pressi del cantiere adducendo come motivazione lincolumità degli automobilisti. “E assurdo, ha spiegato Luigi Ciancio della Feneal Uil, che lAnas si preoccupi degli striscioni ritenuti pericolosi e non della messa in sicurezza del Raccordo Autostradale SA AV, declassata dallUE a strada statale”.
