Rifiuti da Napoli, chiarimento tra Sibilia e Cesaro

Rifiuti da Napoli, chiarimento tra Sibilia e Cesaro

Al telefono ha smentito ed ha parlato di un fraintendimento, ma la tensione in provincia di Avellino resta altissima. Dopo la bufera di ieri con una reazione stizzita di tutta l’Irpinia all’ipotesi di una nuova discarica sul Formicoso per i rifiuti di Napoli, Luigi Cesaro – parlamentare del Pdl e presidente della provincia partenopea – sentito telefonicamente dal numero uno dell’amministrazione provinciale di Avellino Cosimo Sibilia, sembra aver fatto marcia indietro rispetto all’ipotesi avanzata da lui e dai sindaci dell’area vesuviana – con l’appoggio anche della regione Campania – di chiedere al premier Berlusconi e al capo della Protezione civile Bertolaso l’apertura di un altro sversatoio in Irpinia. Oggi è in programma a Roma il vertice degli amministratori napoletani e dei parlamentari campani del Pdl per discutere delle soluzioni alternative a Terzigno. In provincia di Avellino, intanto, la sola indiscrezioni di un ritorno sul Formicoso ha fatto scattare la mobilitazione generale: istituzioni, rappresentanti politici, sindacati, Chiesa, tutti pronti a difendere l’Alta Irpinia dal rischio di una nuova discarica.

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