Rifiuti: Irpinia vicina ad una nuova emergenza

Rifiuti: Irpinia vicina ad una nuova emergenza
Rifiuti: la situazione sta per diventare drammatica, ancora qualche settimane e poi in giro rivedremo cumuli di immondizia. Non c’è stata l’attesa fumata bianca in Prefettura. L’incertezza dell’attuale norma ha di fatto complicato il quadro: serve un’azione di forza contro i comuni morosi, quelli ch…

Rifiuti: Irpinia vicina ad una nuova emergenza

Rifiuti: la situazione sta per diventare drammatica, ancora qualche settimane e poi in giro rivedremo cumuli di immondizia. Non c’è stata l’attesa fumata bianca in Prefettura. L’incertezza dell’attuale norma ha di fatto complicato il quadro: serve un’azione di forza contro i comuni morosi, quelli che non pagano Cosmari e Asa, quelli che hanno determinato un buco nei conti del consorzio di 9 milioni di euro. Ora l’ente non ha i soldi per pagare i dipendenti e rischiano di saltare anche gli stipendi di febbraio degli operatori dell’Asa che potrebbero bloccare il servizio di raccolta. Nell’incontro col Prefetto non è stato ancora sciolto il nodo su chi – tra provincia e cosmari – ha in questo momento la legittimità a chiedere la nomina dei commissari ad acta per ottenere a breve i soldi. Il prefetto Blasco chiederà lumi al governo: tutto rinviato e il presidente del consorzio, Antonio Caputo, non nasconde il suo rammarico. “Il quadro è complicato – ammette – senza una svolta di rischia grosso”.

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