Rifiuti, Nappi: difenderemo i nostri territori
“Non accetteremo mai che l’Irpinia diventi la pattumiera della Campania, non lo abbiamo consentito quando, in piena emergenza, si voleva fare del Formicoso un immondezzaio e non lo consentiremo adesso che ogni realtà provinciale è chiamata a fare la sua parte con responsabilità per smaltire i rifiuti prodotti sul proprio territorio”. E’ quanto afferma Sergio Nappi, capogruppo di Noi Sud in Regione Campania.
“Il nostro partito – prosegue Nappi – si è battuto strenuamente per evitare che la nostra provincia potesse subire l’apertura di una nuova discarica sul Formicoso; se questa eventualità è stata sventata lo dobbiamo in larga parte all’operato di Noi Sud che ha condotto una battaglia durissima facendo valere a Roma le ragioni della nostra provincia.”
“Anche in occasione di questa nuova emergenza – sottolinea il consigliere regionale – Noi Sud è pronto a scendere in campo e a battersi per evitare che le nostre colline debbano nuovamente accogliere i rifiuti provenienti da altre realtà provinciali incapaci di provvedere autonomamente allo smaltimento dei propri rifiuti.”
“A tal proposito – prosegue Nappi – riteniamo valga la pena sottolineare come in questi mesi ci sia stata nel napoletano una sostanziale inadempienza dell’obbligo di differenziazione dei rifiuti; una mancanza, questa, che prevede delle conseguenze anche gravi sugli enti inadempienti. La provincia di Avellino è ormai oltre il 50% di raccolta differenziata mentre la provincia di Napoli stenta ad arrivare al 6! Occorrerebbe evidenziare a chi oggi guida gli enti locali napoletani che la raccolta differenziata è un dovere che, al di là della chiara imposizione normativa, risponde ad un obbligo di civiltà al quale, evidentemente, hanno risposto solo le aeree interne della Campania, in particolare l’Irpinia.”
“Pertanto, – aggiunge – già da adesso sia chiaro che non accetteremo di dover pagare per le mancanze altrui e, pertanto, invitiamo il sottosegretario Bertolaso ad individuare soluzioni all’interno dei territori provinciali interessati dalla nuova emergenza senza immaginare di mortificare ulteriormente l’Irpinia e le sue comunità che hanno gia’ pagato un prezzo elevato accogliendo per anni i rifiuti campani”.
“Noi Sud – conclude – non accetterà soprusi, anzi, e’ pronto a difendere nuovamente l’Irpinia con le unghie e con i denti”.