Rifiuti, Santaniello (Pd): troppi i dubbi, ci vuole chiarezza

Pubblichiamo una nota di Roberta Santaniello, Responsabile Ambiente PD: “L’anno scorso il partito democratico insieme ai sindaci ed al gruppo dei consiglieri provinciali ha formulato emendamenti e proposte sul piano industriale di Irpinia ambiente ed ha posto in essere iniziative pubbliche e parlamentari contro la legge che istituiva le società provinciali.
A questo punto dobbiamo chiederci come mai la provincializzazione è partita solo in Campania ed è nostro compito chiedere chiarezza in merito ai metodi di gestione del servizio e sulla legittimità della società stessa. In particolare, non si può pensare di omogeneizzare una metodologia se la stessa comporta aggravi ad un comune o ad un ente che in questi mesi già soffrono una morsa dovuta agli innumerevoli tagli regionali. La nostra filosofia è quella di percorrere le strade della gestione di un servizio attraverso l’ottimizzazione dei benifici di cui i cittadini possono usufruire. Troppi i dubbi sulla gestione della società e troppi ed esorbitanti le tariffe che vengono imposte ai cittadini stessi. Ci si chiede se non fosse meglio lasciare libertà alle amministrazioni che potrebbero essere in grado di trovare soluzioni che comportino minor aggravio in termini economici e che porterebbero ad una gestione del “rifiuto” eco-compatibile e sostenibile. Le proposte possono essere infinite e una di queste potrebbe essere quella di consorziare i servizi in piccole porzioni territoriali. Ci sorge a maggior ragione il dubbio se si pensa che a gennaio la società dovrà cedere il 40% delle sue quote ai privati. Siamo vicini agli amministratori ed ai sindaci che in questi giorni scioperano per una sola ragione: la chiarezza”.

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