Rifiuti, termovalorizzatore di Salerno: ecco come sarà
Sarà un impianto da 300mila tonnellate con caratteristiche tecniche e tecnologiche ulteriormente raffinate rispetto ai bandi emanati dal Comune di Salerno. Sono le prime indiscrezioni che trapelano sul bando per la costruzione del termovalorizzatore di Salerno che sarà ufficialmente emanato domani mattina dall’amministrazione provinciale di Salerno. I tecnici al lavoro anche questa mattina per mettere a punto gli ultimi dettagli sulla gara d’appalto che avrà un’attenzione particolare sul trattamento di fumi e le emissioni dell’impianto.
Particolarmente dettagliata si presenta anche la griglia attraverso la quale saranno attribuiti i punteggi alle imprese che parteciperanno al bando che si attiene – e viene ribadito dalla Provincia di Salerno – a quanto previsto dalle legge. L’impianto immaginato dall’amministrazione provinciale di Salerno sarà a servizio del territorio salernitano, al massimo di Avellino e Benevento, quindi di dimensioni minori rispetto a quello immaginato dal Comune di Salerno. Resta uguale naturalmente la zona dove verrà realizzato (Cupa Siglia) dove sono state avviate le procedure per l’esproprio dei terreni e la viabilità accessoria. Previsto naturalmente il ristoro. Cinque euro a tonnellata per il Comune di Salerno che ospita il territorio, un euro per i comuni limitrofi.
