Sanità, De Feo: De Mita intervenga per attivare tavolo provinciale

Franco De Feo, Segretario Generale della UIL di Avellino, interviene in merito alle recenti dichiarazioni del ministro Fazio. Ecco la nota:
“Dopo aver ascoltato l’intervento del Ministro della Salute, Dott. Ferruccio Fazio, al Convegno di Ariano Irpino, abbiamo immediatamente esternato la nostra delusione per un messaggio assolutamente generico e per non aver fatto cenno alle questioni della sanità e della rete ospedaliera in provincia di Avellino e la nostra insoddisfazione per l’annuncio dello sblocco del turn over limitato alle posizioni apicali.
Questa nostra valutazione è l’ultima di una serie di commenti, non ultimo quello successivo all’incontro regionale con la struttura Commissariale del 7 giugno scorso, su confronti tecnici e politici con il Commissario Florio e lo stesso Governatore Caldoro al tavolo istituzionale presso la Provincia di Avellino il 20 giugno.
L’ampio risalto della stampa alla presa di posizione del Vice Presidente G. De Mita è assolutamente da condividere, perché mette a nudo la confusione e le contraddizioni che in questi ultimi mesi stanno caratterizzando la gestione degli atti tecnico – burocratici sulla futura programmazione della Sanità e della rete ospedaliera in Irpinia.
A partire dal decreto fantasma che doveva accorpare l’Ospedale di Bisaccia all’Azienda Moscati, del quale si sono perse addirittura le tracce, sul quale molto fidava il Sindaco di Bisaccia, Salvatore Frullone. Lo stesso Commissario Florio, al tavolo regionale, non ha mantenuto l’impegno di convocare le OO.SS. ad un confronto di merito a livello provinciale ed in tutte le occasioni pubbliche non fa altro che sostenere il piano attuativo approvato dalla struttura Commissariale regionale, piano che cancella gli ospedali di S.Angelo dei Lombardi e Bisaccia.
Questa ricorrente posizione stride con l’apertura del Governatore Caldoro, che poi è lo stesso che nella qualità di Commissario ha firmato il decreto attuativo, che, in occasione dell’incontro alla Provincia, ha testualmente affermato che la Giunta Regionale aveva ufficialmente condiviso la possibilità di rivedere le indicazioni dei piani attuativi. A questo si aggiunge il quadro fornito ieri dall’ordine dei medici rispetto alla rete territoriale di emergenza. Nonostante la buona volontà nella costruzione del dipartimento, infatti, al momento la provincia non è fornita delle strutture adeguate a sostituire gli ospedali che chiuderanno. Siamo alla confusione più completa che è possibile superare uscendo dalle dichiarazioni di buona volontà o di protesta ed attivando immediatamente il confronto istituzionale sul TAVOLO PERMANENTE, la cui attivazione è stata richiesta dalle parti sociali al Presidente Caldoro.
Occorre una decisione POLITICA forte e determinata che blocchi la realizzazione del cronoprogramma del Commissario Florio, che procede per la sua strada, e sviluppi IMMEDIATAMENTE una concertazione mirata con le parti sociali e gli Enti locali per addivenire ad una soluzione condivisa che consenta la realizzazione delle proposte da tempo avanzate sul futuro degli Ospedali in alta Irpinia.
Nella qualità di Vice Governatore l’Ass. Giuseppe De Mita raccolga questo grido d’allarme che giunge assordante dalla sua provincia ed intervenga con Caldoro per attivare il tavolo provinciale al quale, per la verità, non vorremmo ritrovare l’Ing. Florio con l’ennesima illustrazione del piano attuativo.
Auspichiamo un concreto ragionamento con la POLITICA e le ISTITUZIONI locali per una decisione che dia soddisfazione alle rivendicazioni del territorio”.

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