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Serino-Solofra-Montoro: no a depotenziamento |
Serino-Solofra-Montoro: no a depotenziamento
E’ in programma per il prossimo tre novembre il consiglio comunale di Solofra. Una seduta incentrata in maniera esclusiva sulla questione sanità. Angelo Montoro presidente del consiglio comunale spiega: “Tre gli argomenti che ci preme toccare: il futuro del distretto sanitario, l’assetto dell’ospedale Landolfi che sta andando incontro ad un progressivo depotenziamento, e l’organizzazione della rete per la gestione dell’emergenza territoriale”. “Per quanto riguarda il distretto sanitario, continua, a restare dovrebbero essere i servizi il timore però è che con il tempo si possa andare incontro ad un progressivo trasferimento anche di quest’ultimi a beneficio del distretto di Atripalda. Sul fronte dell’ospedale Landolfi c’è da prendere atto del fatto che la struttura sanitaria di via Melito ha il riconoscimento di Dea di secondo livello ma di fatto si trova nell’impossibilità di gestire le emergenze. A più riprese erano state avanzate una serie di richieste all’Asl: risonanza magnetica, rianimazione intensiva, unità operativa di geriatria, hospice oncologico. Poco o nulla è stato fatto”. E’ intenzione dell’amministrazione comunale invitare a partecipare alla seduta del prossimo tre novembre anche il commissario dell’Asl, il dottore Albino D’Ascoli. Le comunità territoriali, sindaci in testa, fanno squadra contro ogni possibilità di depotenziamento dei servizi sanitari ed anzi i primi cittadini di Solofra, Montoro Superiore, Montoro Inferiore e Serino insieme con la comunità montana “Irno Solofrana” hanno siglato un protocollo d’intesa per il mantenimento, se non addirittura per il potenziamento, degli standard sanitari offerti nel comprensorio solforano-montorese-serinese.
