Sanità, Zecchino: “Investire sul volontariato”

“Nella sanità non è più possibile pensare solo alla gestione manageriale delle risorse, ma è anche tempo di investire sui servizi che funzionano, garantendo fondi certi ad uno dei più forti traini del sistema, che è senza dubbio il volontariato”. Il consigliere regionale Ettore Zecchino, a Scampitella per tirare le somme del convegno “insieme per promuovere la salute” promosso dall’ANPAS nell’ambito della giornata del volontariato magistralmente organizzata da Giovanni Ragazzo, nel quadro del ciclo di incontri “VolonTOURiamo”, ha anche posto l’accento sulla necessità di mettere mano al riordino delle leggi di sostegno alle onlus.
“Va benissimo – ha sottolineato il segretario provinciale della DC VERSO IL PPE – il rigore nella selezione e nell’attribuzione della qualità di ONLUS, ma una volta riconosciute queste realtà, bisogna investire davvero su di loro, non aspettarsi che facciano tutto da sole, colmando le lacune del sistema sanitario. Il volontariato – ha aggiunto Zecchino – dà un contributo essenziale nella sanità così come di fronte alle grandi emergenze e va messo nelle condizioni di operare con i giusti mezzi ed esenzioni fiscali vere”. Zecchino ha evidenziato che “se i fondi sono pochi, essi vanno utilizzati per potenziare le cose più importanti. Famiglia e volontariato sono due rocce su cui poggia la nostra società ed entrambe sono incredibilmente e colpevolmente trascurate e sottostimate da politica ed istituzioni”. “Gli aspetti innovativi della riforma della sanità varata per far fronte alla voragine lasciata dai nostri predecessori alla Regione Campania – ha ammonito Zecchino – rischiano di restare solo sulla carta se la razionalizzazione non è accompagnata da un serio efficientamento dei servizi e dell’organizzazione. Il commissariamento e un ragionierismo esasperante hanno deprivato alcuni ospedali e cancellato altri, in nome di una riduzione di spesa che diventa inaccettabile se non c’è nessun investimento sul volontariato e sulle dotazioni delle strutture.
In Irpinia ci sono buone pratiche come dimostrano iniziative come questa di Scampitella che, per il secondo anno consecutivo, ha riunito straordinarie energie e parti importanti della società. Donne e uomini, giovani e pensionati. E a questo elenco– ha concluso Ettore Zecchino – non devono mancare le istituzioni”.

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