Sicurezza su lavoro,Ispesl:progetto pilota supporto enti locali |
Sicurezza su lavoro,Ispesl:progetto pilota supporto enti locali
Il D.L.vo 81/08 – “Testo Unico in materia di tutela della Salute e della Sicurezza nei luoghi di lavoro” – nel definire l’assetto Istituzionale di riferimento ha attribuito all’ISPESL nuovi compiti e funzioni, in particolare l’attività di consulenza per aziende, Enti, piccole e medie imprese, con lo scopo di promuovere e divulgare la Cultura della Sicurezza. Questo Dipartimento nel rispetto della norma e in funzione di una sempre maggiore attenzione nei confronti del territorio di competenza, province di Avellino e Benevento, lo scorso 11 maggio ha istituito, presso questa stessa sede: l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP). L’URP propostosi al territorio come luogo di mediazione tra Stato ed Utenza, oltre alla consolidata attività quotidiana di sportello, ha avviato una serie di progetti e ricerche tra le quali quello di consulenza per Enti e Pubbliche Amministrazioni, servendosi del personale esperto, al fine di essere da supporto per una corretta applicazione della normativa vigente e delle successive modifiche. Una delle prime proposte di intervento a supporto del territorio è stata fatta dal Sindaco del Comune di Morra De Sanctis, Dott. Gerardo Capozza, il quale ha richiesto il sostegno di questo Dipartimento per l’individuazione degli adempimenti espressi dalla normativa e il supporto tecnico del personale ISPESL per formare ed informare i dipendenti della Casa Comunale. Tale cooperazione, intrapresa con sinergico interesse da ambo le parti, si è tradotta, poi, in un accordo di collaborazione che prevede la realizzazione di un “progetto pilota”, che partendo dall’esperienza di questo singolo Comune possa diventare una “linea-guida” per ulteriori richieste da parte di altri Enti. In questo “progetto pilota” il ruolo dell’ISPESL, non è stato quello di vigilante o censore della norma, ma è stato, semplicemente, un intervento da “esperto” chiamato ad agevolare e integrare il Servizio di Prevenzione e Protezione già presente negli Enti e nelle Pubbliche Amministrazioni. Per tale ragione, l’ISPESL, partendo dalla raccolta dei dati e dei documenti relativi allo stato di fatto del Comune di Morra, passando per l’analisi di questi stessi, ha redatto, sempre in sinergia con i responsabili Comunali, il Documento Valutazione Rischi (DVR): necessario strumento di valutazione dei fattori di rischio presenti nei luoghi di lavoro e fondamentale fonte di partenza per l’eliminazione, la riduzione al minimo ed il controllo dei pericoli presenti. La salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro è una problematica che investe sia gli Enti che le Pubbliche Amministrazioni, molto spesso però non si riesce a gestire in sicurezza un ambiente di lavoro con i singoli strumenti a disposizione. Infatti in molti casi agli atti formali conformi alla legge non corrisponde un adeguato e vero trasferimento delle informazioni ai lavoratori. Il nostro intento, quindi, vuole essere quello di affiancare gli utenti, in particolare le figure preposte nei singoli Enti, al fine di educare e guidare alla prevenzione al rischio, trasformando il vecchio modo di intervenire a “danno avvenuto” in un nuovo e più responsabile “stile di vita”. “Il progetto pilota – evidenzia il direttore del dipartimento Ispesl di Avellino – nasce dall’esigenza di offrire al territorio uno strumento di supporto agli enti locali, nella gestione della sicurezza, materia molto complessa e articolata che necessita di competenza specifiche e specialistiche, che molti comuni delle province di Avellino e Benevento non hanno. La norma impone una serie di obblighi al datore di lavoro, che in questi casi si configura quasi sempre con il sindaco. Tra questi l’aggiornamento della documentazione e valutazione dei rischi e la formazione del personale. A fronte di queste inadempienze, la norma prevede delle sanzioni severe sia sotto il profilo amministrativo che penale”. “L’amministrazione di Morra de Sanctis – dichiara il vice sindaco Pietro Mariani – è stata sempre attenta alle problematiche inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Questa collaborazione con l’Ispesl è stata accolta con molto favore perché ci consente di adeguarci agli obblighi della normativa attuale che vede nella figura del Sindaco il datore di lavoro e, quindi, responsabile della sicurezza dei dipendenti. Questi ultimi hanno collaborato al meglio alla realizzazione del progetto, soprattutto al recepimento della fase normativa”.