Solimine in visita alla casa famiglia di Prata Principato Ultra

L’assessore provinciale per le politiche del lavoro e della formazione professionale, Giuseppe Antonio Solimine, visita la casa famiglia “Villa Dora” a Prata di Principato Ultra. La struttura, gestita dall’associazione “La Casa sulla roccia” di Avellino, accoglie i giovani che hanno deciso di seguire un percorso di recupero e di reinserimento sociale. A ricevere l’assessore Mauro Aquino, presidente dell’associazione di volontariato; Maria Rosaria Famoso, responsabile per le relazioni esterne e l’operatore Gianluigi Spedicato. I dirigenti della struttura e soprattutto i giovani ospiti di Villa Dora hanno illustrato all’assessore e ad una psicoterapeuta con competenze specifiche in quel settore il funzionamento della loro casa ed accompagnato gli ospiti “istituzionali” in tutte le aree comuni adibite alla socializzazione. “Villa Dora è una struttura moderna ed efficiente che svolge un servizio di qualità – commenta Solimine – e rappresenta un esempio di come anche la nostra provincia sia ricca di presenze eccellenti spesso poco conosciute e non sufficientemente valorizzate. Per me è complicato descrivere l’emozione che ho avvertito durante la visita ai giovani, che hanno accolto con piacere la presenza dell’istituzione in mezzo a loro. Hanno fatto festa, in modo compito ed organizzato; hanno trasmesso la loro voglia di riprendere un cammino; di aiutarsi a vicenda per superare insieme la difficoltà; ho avvertito quel senso di positività e di serenità nelle loro azioni. Al termine della serata si sono anche cimentati in un simpatico e breve momento teatrale. Per il resto, la struttura è molto efficiente e ben tenuta – continua Solimine – ogni cosa è al posto giusto ed utilizzata per migliorare la permanenza dei giovani; la mia speranza è che le istituzioni possano accompagnare case famiglie di questo genere e dare, così, un aiuto concreto per lo sviluppo delle politiche sociali. Come assessorato al lavoro ed alla formazione professionale, insieme con Italia Lavoro, stiamo lavorando ad alcuni progetti che puntano al reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti che stanno per concludere il periodo di detenzione, al reinserimento dei diversamente abili che vede la Provincia di Avellino come pilota per la sperimentazione nazionale ICF4, per azioni in favore degli immigrati e su quella scia ipotizziamo interventi mirati a costruire percorsi formativi per il recupero di giovani che vivono comunque in una condizione di disagio. Occuparli in attività finalizzate alla valorizzazione delle antiche arti significherebbe recuperarli sotto l’aspetto sociale e dar loro una competenza specifica che potrebbe tramutarsi in opportunità di lavoro. La visita alla casa famiglia di Prata di Principato Ultra – conclude l’assessore – rappresenta uno di quei momenti indimenticabili che ti danno la forza per continuare ad impegnarsi al fianco delle persone”.

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