Sottoscritta intesa Prefettura e Federazione Provinciale Tabaccai

AVELLINO – Il Prefetto di Avellino Carlo Sessa ed il Presidente Provinciale della Federazione Italiana Tabaccai, Pietro Vietri, alla presenza dei vertici delle FF. OO., hanno sottoscritto stamani, in Prefettura, il “Protocollo d’Intesa per la prevenzione della criminalità nelle rivendite di generi di monopolio”. Obiettivo dell’Accordo è quello di rafforzare ulteriormente, in un quadro di sicurezza integrata, la collaborazione interistituzionale, nell’ambito delle rispettive competenze, tr…

AVELLINO – Il Prefetto di Avellino Carlo Sessa ed il Presidente Provinciale della Federazione Italiana Tabaccai, Pietro Vietri, alla presenza dei vertici delle FF. OO., hanno sottoscritto stamani, in Prefettura, il “Protocollo d’Intesa per la prevenzione della criminalità nelle rivendite di generi di monopolio”. Obiettivo dell’Accordo è quello di rafforzare ulteriormente, in un quadro di sicurezza integrata, la collaborazione interistituzionale, nell’ambito delle rispettive competenze, tra la Prefettura di Avellino, le Forze dell’Ordine e la Federazione Italiana Tabaccai, per migliorare l’attività di prevenzione e repressione dei fenomeni criminali in danno dei rivenditori di generi di monopolio e dei clienti, contribuendo, nel contempo, ad assicurare un più esteso e penetrante controllo del territorio, in funzione preventiva di qualsiasi attività criminosa.
Il Protocollo si inquadra nell’ambito delle iniziative avviate a livello nazionale dal Ministero dell’Interno ,tra cui quella promossa con la Direttiva del Ministro Alfano “Arrestiamo ….furti e rapine”, ed è volto ad implementare la sicurezza degli operatori economici anche mediante l’impiego di sistemi di videosorveglianza e la diffusione dell’utilizzo di strumenti di pagamento elettronico.
In particolare, la Prefettura di Avellino e la Federazione Italiana Tabaccai si impegnano a favorire un interscambio di informazioni sui fenomeni legati alla criminalità, a promuovere iniziative e corsi mirati a diffondere la cultura della legalità presso i rivenditori di generi di monopolio, ad incrementare, da parte dei medesimi, l’utilizzo di strumenti di videosorveglianza e di sicurezza antirapina collegabili con gli apparati presenti presso le sale e le centrali di Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, nonché a facilitare l’utilizzo di sistemi di pagamento elettronici come mezzi alternativi all’uso del denaro contante.

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