Le maestranze del Teatro Gesualdo non percepiscono lo stipendio da 14 mesi. Da qui l’appello ai consiglieri comunali. La mancanza dell’approvazione del bilancio ha bloccato l’erogazione dei fondi per pagare responsabili e tecnici di palcoscenico, manutenzione, sicurezza, biglietteria, accoglienza, pulizie, portineria. Una vicenda antecedente alle dimissioni dell’ex CDA presieduto da Luca Cipriano.
Nel frattempo è partita la raccolta firme, lungo Corso Vittorio Emanuele. Fino ad oggi sono circa 400 le adesione raccolte. Inoltre è stato pubblicato anche un video indirizzato ai consiglieri comunali: “Affinché prendano atto che le attività attuali sono rese possibili solo ed esclusivamente grazie ai lavoratori e le professionalità non retribuite”.
L’invito è quindi approvare il bilancio 2015 e quello previsionale del 2016 del teatro. “Il prosieguo delle cartellone non può più dipendere dal nostro impegno ma dalla volontà risolutiva dei consiglieri comunali. Il nostro è un appello accorato affinché i consiglieri comunali si assumano la responsabilità di decidere la continuazione delle attività del Teatro Carlo Gesualdo”.