Teatro Gesualdo, Silvestri: “Bene la scuola di danza. Ma i fondi?”

AVELLINO – “Accolgo con grandissimo entusiasmo la notizia della iniziativa che vede al lavoro il Cda del Teatro Carlo Gesualdo e il Comune di Avellino per portare all’interno della struttura del Comunale la scuola di Danza dell’Accademia Nazionale di Roma” Così il coordinatore cittadino del Pdl Adelchi Silvestri che commenta la notizia che vede Avellino contendere la sede della prestigiosa scuola di arti dello spettacolo a Roma e Venezia.
“Come è noto la nascita di una sorta di Dams del sud all’interno del Teatro Gesualdo è stato uno dei capisaldi del mio programma nel corso della campagna elettorale del 2009, quindi non posso che essere lieto di questa bella notizia che vede la realizzazione di una parte importante di quella idea. La nascita di questa scuola proietta il nostro teatro Comunale verso un futuro di alta formazione e anche produzione. Finalmente, insomma, la struttura di Piazza Castello inizierà a sfruttare tutte le proprie potenzialità smettendo le vesti un po’ dimesse di solo contenitore di cartelloni preconfezionati.
Attraverso la formazione prima, e la produzione poi, il Teatro Gesualdo potrà conquistare il suo ruolo centrale di propulsore culturale di rilievo. Il mio plauso, quindi, al presidente del Cda Luca Cipriano che sta svolgendo un ottimo lavoro ed al quale offro tutta la collaborazione della Commissione Cultura che attualmente presiedo poiché, considerata l’importanza del progetto, è bene che tutta la filiera istituzionale lavori affinché la vicenda abbia un epilogo positivo. In questo progetto c’è da rilevare solo un neo, la questione economica. Mi auguro che questa iniziativa possa avvalersi di un piano di fattibilità economica che garantisca che alle parole seguano i fatti.
La speranza è che questo progetto non si areni, come accade spesso, nel limbo delle buone intenzioni. I fondi necessari da assicurare all’accademia un triennio di vita sono ingenti, come notevoli sono quelli necessari all’avviamento della struttura, esiste la disponibilità di tali fondi? E se non ci sono, esistono ipotesi per il reperimento degli stessi?”

SPOT