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Il 12 Marzo 2013 si è tenuta presso la sede della Giunta Regionale della Campania, la riunione mensile della Consulta della Mobilità in cui si sono affrontati i temi più di attualità riguardanti il trasporto pubblico locale. Alla riunione era presente anche l’associazione “In_Loco_Motivi” come componente del Coordinamento Regionale dei Pendolari. Durante la riunione sono stati affrontati i temi della tariffazione e della riprogrammazione dei servizi di trasporto pubblico regionale. Il Coordiname… |
Il 12 Marzo 2013 si è tenuta presso la sede della Giunta Regionale della Campania, la riunione mensile della Consulta della Mobilità in cui si sono affrontati i temi più di attualità riguardanti il trasporto pubblico locale. Alla riunione era presente anche l’associazione “In_Loco_Motivi” come componente del Coordinamento Regionale dei Pendolari. Durante la riunione sono stati affrontati i temi della tariffazione e della riprogrammazione dei servizi di trasporto pubblico regionale. Il Coordinamento Regionale dei Pendolari ha avuto la possibilità di porre all’attenzione dell’assessore Vetrella diversi punti sostenuti con forza anche da In_Loco_Motivi. Anche alla luce della riunione del Coordinamento tenutasi lo scorso 09 Marzo presso il Comune di Caserta, il Coordinamento ha informato di voler procedere ad una serie di incontri periodici con ciascuna amministrazione provinciale e con i sindaci al fine di delineare meglio le specifiche esigenze di mobilità di ciascun territorio soprattutto allo scopo di non trascurare i collegamenti delle zone interne. Questa proposta sembra aver trovato l’approvazione di Vetrella che ha affermato di voler partecipare a tali riunioni proprio al fine di meglio recepire e tenere in considerazione le istanze delle varie zone della Campania. Inoltre il Coordinamento Regionale ha fatto presente che sottoporrà agli organismi della Regione preposti alla programmazione dei servizi di trasporto, le proprie proposte in merito all’organizzazione dei servizi ed in particolare riguardanti una rimodulazione dei servizi che consenta di avere un livello di servizio accettabile anche nelle zone interne o dove sono presenti linee ferroviarie al momento chiuse. Ricordiamo che in questa fattispecie ricadono la stazione ferroviaria di Avellino (ad oggi aperta “part-time” fino alle 16), la linea Avellino-Rocchetta e le relazioni Avellino-Caserta-Roma ed Avellino-Napoli. Si è registrata da parte dell’assessore Vetrella disponibilità a ricevere e discutere in opportuna sede le proposte che saranno avanzate anche dalle associazioni dei pendolari soprattutto in ragione del fatto che la Regione con la nuova programmazione intende puntare sul ferro come modalità principale di trasporto e questo potrebbe avere come risultato l’aumento dell’utenza su ferro con il conseguente ripristino delle relazioni al momento soppresse.
