Unioncamere: dopo le ferie si passa alle cambiali |
Unioncamere: dopo le ferie si passa alle cambiali
Sono dati allarmanti quelli che emergono da uno studio condotto da Unioncamere sull’andamento dei protesti levati nel corso del primo semestre 2009. “Gli effetti della crisi – si legge in una nota – si propagano e le insolvenze aumentano. Tanto che, nei primi sei mesi dell’anno, assegni, cambiali e tratte non onorate sono cresciute sia nel numero (+ 5.2% complessivamente) sia negli importi (+12.7%), rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, portando il monte totale a superare il tetto dei 2.2 miliardi di euro”. Nella classifica provinciale Avellino è al 29° posto con circa 20 milioni di euro promessi e non pagati; 5.581 cambiali protestate ed il relativo aumento del 15% rispetto al primo semestre del 2008. Le prime tre province sono: Roma (quasi 320 milioni); Milano (240) e Napoli (180). Le altre campane si piazzano al 4° posto (Salerno); al 6° (Caserta) ed al 41° (Benevento).