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Il 27 Marzo 2013 presso il CSV di Avellino,l’ U.N.I.V.O.C. l’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi di Avellino apprende nuova linfa attraverso la costituzione del nuovo direttivo così composto: Presidente Mariateresa Fattoruso, Vicepresidente Gerarda Fattoruso, Segretaria Tiziana Cipolletta, Tutrice volontari Erica Lago, Gestione e logistica Gaetano Morrone, Tutrice pro-tempore Porcaro Mafalda, Gestione Logistica Mazzariello Luigi. “Il contributo professionale di persone particolar… |
Il 27 Marzo 2013 presso il CSV di Avellino,l’ U.N.I.V.O.C. l’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi di Avellino apprende nuova linfa attraverso la costituzione del nuovo direttivo così composto: Presidente Mariateresa Fattoruso, Vicepresidente Gerarda Fattoruso, Segretaria Tiziana Cipolletta, Tutrice volontari Erica Lago, Gestione e logistica Gaetano Morrone, Tutrice pro-tempore Porcaro Mafalda, Gestione Logistica Mazzariello Luigi. “Il contributo professionale di persone particolarmente versate nel sociale e nella cultura della solidarietà – si legge in una nota – potranno dare utilissimi consigli pratici e inquadramenti formativi, trasformando il volontario, dalla situazione iniziale di spontaneismo ad una progressiva consapevolezza e responsabilità dei compiti che liberamente si assume nell’affiancare una persona non vedente. Questo operare è di fondamentale importanza per migliorare la vita di molte persone che devono far fronte alle difficoltà dovute ad una minorazione sensoriale come l’ipovisione grave o la cecità assoluta. In questo operare la volontà di intervenire per promuovere iniziative concrete a garanzia della qualità della vita. La cecità resta una privazione brutale, ma non è per forza una condanna all’angoscia”. La cecità toglie, certo. Ma in certe condizioni può perfino dare.Tra i punti principali su cui lavorerà il nuovo direttivo c’è la creazione di un tavolo di concertazione affinché operando in sinergia si arrivi ad un piano di sviluppo per i propri associati con minoranza visiva.Accompagnamenti, disbrigo di pratiche burocratiche presso uffici altrimenti inaccessibili, spesa presso supermercati o accompagnamenti a visite mediche, lettura di libri, passeggiate lungo il corso di Avellino o una meta prescelta dal non vedente sono solo alcuni dei servizi messi in campo dall’ U.N.I.V.O.C Avellino”.
