AVELLINO – Prosegue l’impegno della dr.ssa Domenica Marianna Lomazzo, Consigliera di Parità,in carica, della Provincia di Avellino, a tutela dei soggetti deboli del territorio irpino. L’occasione è fornita dalla “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, un momento di riflessione previsto per il prossimo 25 novembre, per il quale sono state programmate numerose iniziative su tutto il territorio nazionale e per il quale “si auspica che lo stesso accada sul territorio provinciale a partire dagli istituti scolastici”.
Ad oggi 100 donne sono rimaste vittima di femminicidio e per contrastare il fenomeno della violenza a danno delle donne sono stati adottati importanti provvedimenti a livello europeo quale la Convenzione di Istanbul, sottoscritta dal Ministro Fornero,e che deve velocemente divenire patrimonio del nostro ordinamento.
La Convenzione riconosce , con profonda preoccupazione, che le donne e le ragazze sono spesso esposte a gravi forme di violenza, tra cui la violenza domestica, le molestie sessuali, lo stupro, il matrimonio forzato, i delitti commessi in nome del cosiddetto “onore” e le mutilazioni genitali femminili, che costituiscono una grave violazione dei diritti umani delle donne e delle ragazze e il principale ostacolo al raggiungimento della parità tra i sessi; riconosce che le donne e le ragazze sono maggiormente esposte al rischio di subire violenza di genere rispetto agli uomini; riconosce che la violenza domestica colpisce le donne in modo sproporzionato e che anche gli uomini possono essere vittime di violenza domestica; riconosce che i bambini sono vittime di violenza domestica anche in quanto testimoni di violenze all’interno della famiglia;e quindi che per creare un’Europa libera dalla violenza contro le donne e dalla violenza domestica,è necessario adottare le misure necessarie,anche finanziarie, per promuovere i cambiamenti nei comportamenti socio-culturali delle donne e degli uomini, al fine di eliminare pregiudizi, costumi,tradizioni e qualsiasi altra pratica basata sull’idea dell’inferiorità della donna o su modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini.
La consigliera Lomazzo , rende noto, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica a denunciare e contrastare attivamente qualsiasi forma di sopruso e di violenza sulle donne, che da oggi e fino al 25 novembre è possibile ritirare, presso l’Ufficio della Consigliera di Parità (sede dell’ex Caserma Litto, II piano), GRATUITAMENTE, il volume “Discriminazioni, molestie, persecuzioni e violenze: strumenti per combatterle”. Uno strumento che racchiude le innovazioni normative in materia di contrasto alle discriminazioni di genere sui luoghi di lavoro nonchè di contrasto e prevenzione della violenza a danno delle donne.
“Un’efficace opera di sensibilizzazione, attraverso l’organizzazione di momenti di incontro-dibattito, è fondamentale per contrastare attivamente qualsiasi forma di violenza (fisica, sessuale e psicologica) contro le donne, proveniente, nella maggior parte dei casi, dal partner, dalla famiglia, dal luogo di lavoro” – è quanto afferma la dr.ssa Lomazzo – “E’ indispensabile, inoltre, dare ascolto, sostegno e solidarietà alle numerose donne che, ogni anno, sono vittime di soprusi e maltrattamenti e, soprattutto, fare quanto necessario per far comprendere loro che debbono trovare la forza di denunciare, senza timore, gli abusi subiti, dal momento che le Istituzioni, grazie alla legislazione prevista, sono in grado di offrire loro tutto il sostegno necessario; come risulta necessario che il Governo nazionale predisponga adeguate risorse per finanziare i Centri antiviolenza, di cui la nostra provincia è ancora sprovvista, così come è fondamentale studiare percorsi ed azioni positive per sostenere anche economicamente le donne rimaste prive di mezzi di sostegno a seguito della denuncia della violenza subita”.