In vigore le nuove normative riguardanti le richieste e il pagamento di visite medico-fiscali e l’Asl Avellino illustra le nuove procedure da seguire da parte dei datori di lavoro. Per effetto del decreto del Commissario ad Acta Regione Campania n.3\2001, che ha recepito la sentenza della Corte Costituzionale n.207/2010, i costi delle prestazioni sono a carico dei richiedenti datori lavoro pubblici o privati. La Corte Costituzionale ha definitivamente sancito che gli accertamenti medico-fiscali per i lavoratori assenti per malattia non rientrano tra i livelli essenziali di assistenza e sono, quindi, soggetti al regime dell’onerosità. Pertanto, le tariffe per le prestazioni summenzionate sono state stabilite dal Decreto del Commissario ad Acta, nelle forme già fissate dal D.M. Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale dell’8 maggio 2008. Il tariffario è in vigore già dal primo gennaio del 2011.
La richiesta di accertamento medico-fiscale, proveniente dai datori di lavoro pubblici e privati, dovrà necessariamente contenere una chiara ed esplicita disponibilità riguardante, appunto, l’onerosità delle prestazioni richieste. L’elenco delle prestazioni e dei relativi compensi e il fac-simile del modulo di richiesta sono stati pubblicati sul nuovo sito Internet aziendale, all’indirizzo www.aslavellino.it, nella sezione “Medicina Legale”.
Gli interessati dovranno inoltrare la richiesta di visita fiscale al Distretto sanitario territorialmente competente, quest’ultimo, a sua volta, comunicherà al datore di lavoro che per effetto delle nuove normative sopracitate la visita medico-fiscale è a pagamento e che si provvederà a emettere relativa fattura per il recupero delle somme dovute.
