Avellino, violenza in carcere: detenuto aggredisce due agenti

Ancora tensioni nelle carceri irpine. L’ennesimo episodio di violenza si è verificato nella tarda mattinata di oggi all’interno della casa circondariale di Avellino dove un detenuto ha dapprima ha aggredito un ispettore di sorveglianza e un assistente capo, poi ha messo a soqquadro l’ufficio distruggendo anche un computer. Il recluso pretendeva dagli agenti in servizio la concessione di un beneficio che non rientrava nelle loro competenze.

A causa del ripersi di criticità, compresi diversi tentativi di evasione dalla casa circondariale irpino, ad Avellino sono stati trasferiti in missione da latri istituti una ventina di agenti per colmare le carenze di organico. “Non rappresentano la giusta soluzione – commenta la segretaria regionale del Sappe, Tiziana Guacci – anche perché 26 unità della Polizia penitenziaria continua a svolgere servizio presso l’Icam di Lauro nonostante la presenza di pochissime detenute”.

Secondo Donato capece, segretario generale del Sappe, “la tensione nelle carcere è palpabile: l’evento di Avellino è soltanto l’ultimo di una serie di episodi che evidenziano la necessità di interventi urgenti e sistematici”.

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