Un’azienda attiva nella lavorazione di materiale plastico rinforzato è stata posta sotto sequestro dai carabinieri del Nucleo forestale.
Nel corso dei controlli, mirati alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, è emerso che la società operava senza i requisiti minimi richiesti e in assenza della Autorizzazione unica ambientale.
L’amministratrice, una 50enne residente in Alta Irpinia, è stata denunciata all’autorità giudiziaria.