Sidigas, accolta dal tribunale l’istanza di Concordato

Caso Sidigas, la società Irpina di  distribuzione Gas è stata ammessa al concordato preventivo. Il tribunale di Avellino, sezione civile, procedure concorsuali, presieduta dal giudice Gaetano Guglielmo ha sciolto la riserva, ammettendo la Sidigas al concordato e ha nominato due commissari giudiziali. Massimo Gargano e Salvatore Varriale. Dunque la richiesta di prefallimento è stata congelata. Ora il nuovo custode giudiziario Lorenzo Palmerini ha sessanta giorni per elaborare il piano di rientro dai debiti. La società sotto il controllo del tribunale procederà a redarre un piano di ristrutturazione dei debiti tramite la valorizzazione di tutti gli asset dell’azienda in continuità indiretta.

Il nuovo custode giudiziario Palmerini – subentrato dopo la revoca di Francesco Baldassarre avvenuta ad ottobre scorso – ha presentato il 28 febbraio scorsi una proposta alternativa alla richiesta di liquidazione giudiziale, con il deposito di un piano di concordato. Istanza alla quale si è allineato anche l’ex patron Gianandrea De Cesare.

La richiesta di liquidazione era stata proposta ancora una volta dalla Procura  di Avellino dopo le nuove indagini della guardia di finanza. Dopo tre anni la Sidigas non può dirsi ancora al riparo dal fallimento: il volume dei debiti resta alto con 35 milioni di euro da restituire all’Erario mentre la società è rimasta anche a corto di liquidità, a seguito della cessione del ramo commerciale dell’azienda, la Sidigas.com, consegnata alla Iren.

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