Il comandante della polizia municipale di Avellino, dott. Michele Arvonio, è stato assolto dalle accuse di concussione e abuso d’ufficio per le vicende occorse in Tufino nell’anno 2015.
Gli eventi avvennero nel comune di Tufino tra febbraio e maggio 2015: all’epoca Arvonio ricopriva “a scavalco” i ruoli di comandante della Polizia Locale di quel comune in provincia di Napoli e della Polizia Municipale di Avellino.
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Il collegio B del tribunale di Nola ha proclamato la insussistenza delle accuse, per tutti i capi di imputazione, rinviando gli atti alla Procura della Repubblica affinché valuti le testimonianze rese contro Arvonio sotto il profilo della falsa testimonianza o della calunnia.
Il comandante Arvonio è pienamente soddisfatto del risultato raggiunto, ben consapevole che le infamie di cui è stato fatto oggetto sarebbero state presto smascherate dalla Giustizia con il contraddittorio tra le parti.
Risultano dunque confermate le originarie convinzioni da sempre nutrite dal comandante su questa incresciosa vicenda, sempre descritta come un regolamento di conti tra soggetti che, nel paese natìo, lo hanno sempre odiato e ostacolato.