Abusivismo commerciale e merce contraffatta: nei guai un extracomunitario e un 38enne pregiudicato

Ma la legge viene fatta rispettare solo a Grottaminarda? Un sincero plauso ed apprezzamento va ai Carabinieri di quel centro, per quanto leggerete qui di seguito, ma identiche operazioni saranno effettuate in tutta la provincia e in particolare nel capoluogo.

Ad Avellino è ormai impossibile passeggiare senza imbattersi in questuanti e venditori abusivi che cercano di piazzare oggetti di infima qualità pur di racimolare qualche euro. Tutto questo tra la tolleranza dei cittadini e, spesso, degli uomini in divisa, in generale.

Qualcosa sta cambiando da quano sì è insediato il nuovo Comandante, il colonnello Massimo Cagnazzo che, nel giro di un mese, ha dato una nuova impronta all’attività svolta dagli uomini dell’Arma.

L’incremento dei servizi predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, si è concretizzato nel rafforzamento dei controlli tesi a contrastare il fenomeno dell’illegalità diffusa e dell’abusivismo commerciale: l’attività sta continuando ad ottenere postivi risultati. Un’attività particolarmente apprezzata dai cittadini che si accorgono in modo tangibile della presenza e dell’attività delle forze dell’ordine, in questo caso i Carabinieri. Stessa cosa c’è da aspettarsi anche dai vigili urbani dei vari centri della provincia dove l’illegalità viene spesso ignorata.

Come si tollera l’abusivismo e la vendita di oggetti di tutti i generi, si rischia di tollerare chi fa spaccio di sostanze stupefacenti e magari anche chi commette reati di sempre maggiore rilevanza.

I Carabinieri della Stazione di Grottaminarda hanno sorpreso lungo le vie cittadine un giovane extracomunitario intento a vendere, senza le prescritte autorizzazioni, cappelli e foulard. Oltre alla prevista sanzione pecuniaria, per lo straniero, domiciliato presso una struttura di accoglienza di Napoli, attesa l’illiceità della condotta posta in essere che rendeva ingiustificata la sua presenza in quel Comune, è scattata la proposta per l’emissione della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio.

Analogo provvedimento è stato richiesto per un 38enne di Caivano (NA), gravato da precedenti di polizia, sorpreso dai Carabinieri della Stazione di Castel Baronia a vendere calzini.

In entrambi i casi la merce è stata sottoposta a sequestro.

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