Baby squillo, interrogati anche i due clienti arrestati

Dopo il gestore del circolo anche uno dei due clienti finiti in manette, un imprenditore di 85 anni, fa scena muta davanti ai giudici. Ha scelto di parlare per controbbattere le accuse, invece, il professionatita 50enne, anch’egli arrestato perché accusato di aver fatto sesso con ragazzine minorenni. Si è chiuso oggi davanti al gip del tribunale di Napoli il ciclo degli interrogatori di garanzia nell’ambito dell’inchiesta sul giro di prostituzione minorie che ruotava intorno ad una sala giochi di Avellino. I due clienti – accusati di atti sessuali con minori – sono agli arresti domiciliari mentre il gestore del locale è detenuto nel penitenziario di Bellizzi Irpino. I difensori degli indagati hanno preannunciato ricorso al tribunale del Riesame per chiedere l’annullamento delle misure cautelari.

SPOT