Morta dopo l’asportazione dell’utero. Otto avvisi di garanzia

AVELLINO – Otto avvisi di garanzia per la morte della 54enne di Agropoli deceduta alla vigilia di Natale al “Cardarelli” di Napoli. Un mese e mezzo prima la donna era stata operata alla clinica Malzoni di Avellino. L’accusa nei confronti degli otto destinatari degli avvisi è di omicidio colposo. In mattinata sarà ufficializzata la nomina del medico legale e si conoscerà anche la data dell’esame autoptico. La procura di Napoli nominerà anche un chirurgo ed un anatomopatologo. Gli otto indagati,…

AVELLINO – Otto avvisi di garanzia per la morte della 54enne di Agropoli deceduta alla vigilia di Natale al “Cardarelli” di Napoli. Un mese e mezzo prima la donna era stata operata alla clinica Malzoni di Avellino. L’accusa nei confronti degli otto destinatari degli avvisi è di omicidio colposo. In mattinata sarà ufficializzata la nomina del medico legale e si conoscerà anche la data dell’esame autoptico. La procura di Napoli nominerà anche un chirurgo ed un anatomopatologo. Gli otto indagati, tra i quali, Mario Malzoni, ginecologo avellinese e responsabile della chirurgia laparoscopica della casa di cura privata oltre ad altri sette, tra medici e paramedici nomineranno attraverso i loro legali i propri consulenti. L’indagine tende a chiarire le cause del decesso di Anna Passaro ma soprattutto a chiarire cosa è successo dal momento del ricovero della donna nella clinica Malzoni a metà novembre e fino al 22 dicembre quando la 54enne fu trasportata all’ospedale “Cardarelli” di Napoli in fin di vita. La 54enne di Agropoli era arrivata alla clinica del Gruppo Malzoni il 15 novembre per sottoporsi ad un intervento di isterectomia, asportazione dell’utero, con la tecnica laparoscopica, compiuto il giorno successivo al ricovero. Poi una serie di complicazioni e altri interventi chirurgici fino alla morte.

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