Ricercato a Modena, lo arrestano a Mercogliano

Ricercato a Modena, lo arrestano a Mercogliano
Nella serata di ieri, intorno alle ore 20, i carabinieri della stazione di Mercogliano hanno dato corso ad un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica di Modena per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in pregiudizio di un g…

Ricercato a Modena, lo arrestano a Mercogliano

Nella serata di ieri, intorno alle ore 20, i carabinieri della stazione di Mercogliano hanno dato corso ad un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica di Modena per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in pregiudizio di un giovane pregiudicato originario di Pompei. I militari vi si sono imbattuti durante un normale controllo alla circolazione stradale operato lungo via Nazionale a Torrette, alorquando, fermata una delle tante autovetture in transito e controllati i documenti dell’unica persona a bordo, si sono avveduti che quel giovane (C.G. nato a Pompei nel 1977 ma residente in provincia di Modena) era colpito da un provvedimento di fermo. Infatti, nel controllare i documenti del giovane attraverso la banca dati delle forze di polizia, è subito emerso che il giovane doveva essere tratto in arresto in ragione di quel provvedimento emesso, proprio nella stessa giornata di ieri 20 maggio, dal magistrato modenese. Portato in caserma per gli accertamenti del caso, i carabinieri di Mercogliano si sono subito messi in contatto con quelli della stazione di Nonantola (paesino nei pressi di Modena) facendosi spiegare il perché di quel provvedimento restrittivo nei confronti del giovane. Così i militari di Mercogliano hanno potuto apprendere che l’uomo era ricercato dai carabinieri di Nonantola perché quei militari, che lo conoscono bene per i suoi precedenti in materia di spaccio di droga, durante la serata della scorsa domenica 17 maggio, avevano trovato presso l’officina meccanica che lui là gestisce ben 250 grammi di cocaina e altro materiale da taglio e confezionamento. Sulla base di questo importante ritrovamento e proprio perché l’uomo non è stato reperito presso nessuno dei luoghi da quello normalmente frequentati, i militari modenesi hanno chiesto a quei magistrati di spiccare un provvedimento di fermo nei confronti dell’uomo. E hanno avuto ragione di emetterlo, visto che l’uomo è fuggito ben lontano da Modena. Una volta che i carabinieri di Mercogliano hanno fermato il giovane, dopo aver compilato tutti gli atti di rito e averne dato notizia tanto al magistrato irpino quanto a quello modenese, C.G. è stato condotto al carcere di Bellizzi Irpino, ove vi permarrà fino a nuova decisione del magistrato competente sull’indagine.

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