Prometteva posti alla Nato in cambio di soldi

Prometteva posti alla Nato in cambio di soldi
Prometteva assunzioni nella base Nato di Napoli, ma in realtà era solo una truffa. A smascherarlo sono stati i carabinieri della Compagnia di Baiano. Nei guai è finito un pregiudicato di 62 anni, originario di Acerra, ma residente ad Altavilla Irpina. E’ accusato di truffa aggravata in concorso. L’u…

Prometteva posti alla Nato in cambio di soldi

Prometteva assunzioni nella base Nato di Napoli, ma in realtà era solo una truffa. A smascherarlo sono stati i carabinieri della Compagnia di Baiano. Nei guai è finito un pregiudicato di 62 anni, originario di Acerra, ma residente ad Altavilla Irpina. E’ accusato di truffa aggravata in concorso. L’uomo, con la promessa di far assumere numerose persone della provincia di Avellino nella base Nato riusciva a farsi consegnare da ognuno una somma variabile tra i tre ed i cinquemila euro quale anticipo per “oleare” il meccanismo, oltre ai diecimila euro richiesti ad assunzione avvenuta. Il 62enne facendo seguire alle vittime tutto l’iter previsto per le assunzioni (visite mediche, esibizione di documentazione), riusciva ad ingannarle, facendosi consegnare il danaro pattuito. In alcune occasioni, le vittime del raggiro hanno ricevuto delle lettere di assunzione risultate poi false. Il giro di affari ha fruttato al truffatore diverse migliaia di euro. Fino ad ora sono sei le vittime rintracciate dai carabinieri della stazione di Monteforte Irpino al termine di un’attività investigativa durata diversi mesi. Le indagini sono tutt’ora in corso per individuare i complici del 62enne.

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