Protesta Albano, Pensionati: serve trasparenza

Protesta Albano, Pensionati: serve trasparenza

I “Pensionati per l’Italia”, pur non entrando nel merito dei motivi che sono alla base della protesta della signora Albano di Forinoche lotta per avere l’assegnazione di una casa popolare ed ha intrapreso lo sciopero della fame e della sete, sospeso per un malore che l’ha costretta a ricorrere alle cure dei medici, ritengono che in materia di assegnazione alloggi di edilizia popolare, vi debbano essere la massima trasparenza e le più ampie garanzie di equità e giustizia. L’alloggio molte volte è un desiderio ed anche un dramma per molte famiglie che, molto spesso si trasforma in una guerra tra poveri – ha dichiarato Antonio De Lieto – con la lotta all’ultimo centesimo di punto ed è proprio per questo che chi è chiamato alla responsabilità di stilare graduatorie deve porre la massima attenzione e cura proprio perché anche una piccola distrazione può arrecare un danno enorme ad una famiglia che da anni attende, spera, sogna di avere finalmente un tetto. Da notizie di stampa – ha rimarcato il rappresentante dei Pensionati per l’Italia – si apprende che la signora in questione ha presentato una denuncia al fine di comprendere i motivi della sua collocazione in graduatoria al 36° posto. I “Pensionati per l’Italia” ritengono, senza voler criminalizzare nessuno, che, come sempre, la Magistratura è garanzia per tutti – ha concluso De Lieto – ed eventuali accertamenti sono sempre auspicabili, soprattutto nell’interesse della verità e della giustizia, e vanno sempre, ovviamente, nella direzione di garantire o aumentare la trasparenza e le certezze per tutti.

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