Rifiuti pericolosi e farine per mangime non tracciata: nei guai azienda della Valle Ufita

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale del Gruppo Forestale di Avellino, unitamente  ai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Volturara Irpina, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento, l’amministratore unico di un’azienda situata in un comune della Valle Ufita.

Le verifiche hanno accertato il deposito di un cumulo di rifiuti pericolosi di circa 30 metri cubi, costituiti da imballaggi contaminati da sostanze pericolose, contenuti all’interno di vari big-bags, che sono stati sottoposti a sequestro, nonché la presenza di circa 500 quintali di farine proteiche, finalizzate alla produzione di mangime destinato al consumo degli animali di compagnia (petfood/crocchette), contenuti in 34 big-bags privi di tracciabilità/rintracciabilità, con potenziale pericolo sanitario per l’alimentazione degli animali.

Nel corso dell’attività i Carabinieri hanno infine constatato la salagione di pelli animali in locali privi di autorizzazione, che ha comportato provvedimenti amministrativi e l’irrogazione di sanzioni per un importo complessivo di 11.500 euro.

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