Tentano truffa dello specchietto al Moscati, fermate tre donne

CRONACA AVELLINO – In mattinata, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Avellino sono dovuti intervenire nel parcheggio dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di contrada Amoretta, su input di un carabiniere in borghese e fuori servizio, che aveva appena assistito ad un tentativo della famosa truffa dello specchietto.
Il militare in borghese aveva infatti notato che la donna alla guida dell’autovettura avanti a lui s’era fermata dopo che un’altra donna le aveva tirato un sassolino contro l’autovettura, fingendo poi di esser stata colpita al suo specchietto laterale. Solo il pronto intervento del carabiniere fuori servizio e dell’immediato sopraggiungere dei colleghi in servizio ha evitato che la 34enne irpina venisse truffata da un gruppo di ben 3 donne, tutte residenti a San Paolo Belsito e delle quali una già aveva dei precedenti penali specifici proprio per questo genere di truffe. I carabinieri hanno quindi portato le tre donne in caserma e, dopo averle generalizzate e controllate con i terminali alla banca dati delle forze di polizia, hanno pure riscontrato che le stesse avevano con loro una busta piena di sassolini, da utilizzare proprio contro le autovetture delle loro vittime, facendo loro credere di esser state urtate con lo specchietto.
Tra l’altro, l’intervento dei carabinieri è scattato quando le tre truffatrici avevano già richiesto alla donna irpina ben 50 euro come somma necessaria alla riparazione o sostituzione del falso specchietto laterale rotto. Ovviamente, lasciate in libertà le tre donne, i carabinieri hanno pure provveduto a proporle per la misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio, così da impedir loro di tornare legalmente nel Comune di Avellino.

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