Aveva venduto centinaia di polizze assicurative a ignari automobilisti convinti di essere, così, in regola con l’obbligo di copertura obbligatorio per i veicoli.
Numerosi clienti si sono invece resi conto di essere stati truffatti e soprattutto di ritrovarsi senza compertura della R.C.A e con la necessità di sottoscrivere una nuova polizza assicurativa, partendo da una classe di merito diversa rispetto a quella indicata sui falsi documenti.
A vendere le false polizze assicurative è stato un 35enne pluripregiudicato originario della provincia di Avellino, denunciato dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di cava dei Tirreni, dove sono state presentate diverse denunce da parte di clienti truffati.
Già condannato per reati contro il patrimonio, è stato accertato che il 35enne, attraverso i numeri di telefono di cellulari intestati a persone insospettabili, alcune delle quali avevano denunciato lo smarrimento dei propri documenti, attivava le schede sim con cui mettere in atto le truffe.
Tramite la rete internet e i social network inseriva i propri annunci di vendita di contratti assicurativi, che riproduceva con tecniche raffinate di stampa tali da far apparire le polizze pressoché identiche alle originali e riconducibili a varie compagnie assicurative, anch’esse truffate dall’uomo.
Gli ignari automobilisti, che contattavano il falso assicuratore per le basse tariffe che proponeva, si ritrovavano poi senza alcuna copertura assicurativa e sanitaria.
L’uomo indagato, dagli accertamenti effettuati dagli agenti, risulta avere effettuato in molte altre città truffe analoghe, per le quali sono in corso indagini da parte di diverse Procure della Repubblica.
