Aveva 37 anni ed era originario di Montemiletto il docente di navigazione del Nautico trovato cadavere in casa a Pizzo Calabro, in provincia di Vibo Valentia.
Da quattro anni Pierluigi Freda insegnava navigazione all’Istituto Tecnico Nautico di Pizzo.
Viveva in un’abitazione al primo piano in località Marinella a poca distanza dall’Istituto.
La morte del 37enne è stata causata da soffocamento.
Il docente, infatti, ha deciso di farla finita impiccandosi in casa dove sono stati rinvenuti due biglietti attraverso il cui contenuto Pierluigi Freda chiede scusa ai familiari e a una amica.
A fare la macabra scoperta è stata una collega, la quale, preoccupata dal fatto che l’uomo non le rispondesse al telefono. La donna ha deciso di andare direttamente a trovare Pierluigi Freda a casa.
Inutile la chiamata immediata dei soccorsi: i sanitari, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che costatare la morte dell’uomo.
Un gesto che ha profondamente colpito i colleghi e il dirigente del Nautico i quali hanno appreso la notizia con sgomento e stupore.
«Che tu possa avere sempre il vento in poppa, che il sole ti splenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle. Ci mancherai. Ciao professore», hanno scritto su Facebook alcuni studenti del Nautico di Pizzo.
