Grottaminarda piange Rocco e Lorenzo e prega: “Francesca, non mollare”

Li conoscono tutti a Grottaminarda: la famiglia di Livia e Giuseppe Schirinzi, è di quelle da fare invidia, con quei tre bellissimi figli, Francesca, Lorenzo e il piccolo Andrea.

Lei, figlia di ristoratori molto conosciuti non solo nella valle dell’Ufita, lui sottufficiale dei carabinieri, originario leccese ma da anni ormai trapiantato in Irpinia.

E poi quei tre splendidi ragazzi.

Una bella famiglia

Francesca aveva da poco superato i test per l’accesso all’università di Ferrara. Quale migliore regalo per il nuovo traguardo se non un bel viaggio in Spagna?

Lorenzo e Francesca Schirinzi, perciò, erano andati in vacanza a Barcellona, qualche giorno di spensieratezza da vivere con il fratello di mamma Livia.

Lo zio Rocco, sposato ma senza figli, aveva un affetto morboso per i ragazzi, figli della sorella.

In giro per le ramblas ad assaggiare piatti locali, a fare il paragone con quelli preparati da nonna Antonietta e nonno Quirino al “Paradise“, il ristorante di cui Rocco andava fiero, dove vengono esaltati i tipici prodotti dell’Irpinia attraverso piatti di una bontà unica.

Una visita pure al Camp Nou, il mitico stadio dove gioca il Barcellona, la foto di Francesca in bella posa, poi postata sul proprio profilo, per rendere partecipi amici e conoscenti della sua felicità.

Adesso Francesca lotta contro la morte in un letto di ospedale al “Rummo” di Benevento, dove viene mantenuta in coma farmacologico in attesa della ripresa delle funzioni vitali.

Che disastro

L’incidente di ieri mattina nei pressi di Benevento, a poca distanza dalla sede di lavoro di Giuseppe Schirinzi, sottufficiale dei Carabinieri nel capoluogo sannita.

Il tragico impatto tra la Mercedes 220 guidata da zio Rocco, con i nipoti Francesca e Lorenzo, contro un Tir guidato da un albanese.

Da decifrare la dinamica del sinistro avvenuto alle 3,15 del mattino.

Un destino infame, il 49enne Rocco Guarino e il 15enne Lorenzo Schirinzi morti sul colpo, il fratello e il figlio di Livia.

Il ragazzo era disteso sul sedile posteriore, probabilmente stava dormendo durante il viaggio di ritorno dall’aereoporto di Roma fino a Grottaminarda. Lorenzo frequentava l’istituto Parzanese di Ariano Irpino e amava la musica.

Francesca Schirinzi era sul sedile del passeggero, è rimasta gravemente ferita.

Un paese in ansia

Si aspettano i funerali di Rocco e Lorenzo, fissati per domenica pomeriggio nella chiesa di Carpignano mentre si vivono momenti di apprensione per Francesca.

L’intera comunità di Grottaminarda si è stretta intorno a una famiglia conosciuta e benvoluta da tutti. Presso il Santuario di Carpignano si prega per la ragazza che è in fin di vita.

Francesca non mollare“, ha scritto una sua amica sul profilo Facebook della ventenne.

La bella ragazza avrebbe voluto raccontare a tutti la sua esperienza di Barcellona, al rientro dal viaggio, e ora lotta contro la morte nell’ospedale dove al suo capezzare si alternano mamma Livia e papà Giuseppe, praticamente distrutti dal dolore per la morte di Lorenzo e di Rocco.

Per la famiglia Schirinzi nulla sarà più come prima.

 

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