Inchiesta Aias, la Procura insiste per il processo a carico di De Mita, Bilotta e altri

Udienza preliminare davanti al Gup Marcello Rotondi, per le persone indagate per il cosiddetto processo Aias.

I reati loro contestati, a vario titolo, sono di peculato, riciclaggio, malversazione ai danni dello Stato e truffa aggravata.

Le persone sotto indagine sono Annamaria Scarinzi, moglie dell’ex premier Ciriaco De Mita, le due figlie Simona e Floriana De Mita, Gerardo Bilotta ex presidente di Aias, Luca Catallo titolare della Costruzioni Tecnologiche, Annamaria Preziuso contabile dell’Aias, Carmine Preziuso, legale rappresentante della Cma Group srl, Marco Preziuso legale rappresentante dell’Hs Soluzioni srl, Massimo Preziuso ritenuto amministratore di fatto delle società amministrate dai due figli Carmine e Marco; Antonio Nigrelli docente di filosofia coinvolto nel progetto biblioteca per Noi con Loro.

La Procura della Repubblica ha confermato la richiesta di andare a processo.

Nell’udienza di questa mattina si sono costituite parti civili nel processo penale sia l’Aias locale che quella nazionale ed anche l’Asl di Avellino. Non si è costituita parte civile, invece, la Regione Campania.

Fissate per il 29 maggio e il 5 giugno le prossime udienze quando parleranno gli avvocati della difesa, quindi il Gup si pronuncerà circa il rinvio a giudizio o meno per gli indagati.

Intanto l’indagata Annamaria Scarinzi ha revocato il mandato a Massimo Krogh, l’avvocato che ha assistito personaggi eccellenti: da Sophia Loren nel procedimento penale relativo alla confisca della collezione di quadri Ponti-Loren, alla famiglia Orlandi, dalla Cecchi Gori Group al gruppo De Benedetti, da Pierangelo Daccò a Marcello Dell’Utri e Sergio Marchionne.

La signora Scarinzi in De Mita ha nominato quale legale di fiducia Nello Pizza, l’avvocato che lo scorso giugno fu candidato sindaco al Comune di Avellino.

 

 

 

SPOT