I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Avellino, insieme ai colleghi della Stazione di Mercogliano, hanno tratto in arresto un 23enne, già noto alle Forze dell’Ordine, in esecuzione di una misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Avellino per il reato di tentata estorsione.
L’indagine prende spunto dalla denuncia sporta da un anziano automobilista, vittima del raggiro.
Il giovane, vagabondando nell’hinterland avellinese a bordo di un’Alfa 147, ha scelto con cura la sua vittima.
Aveva simulato il danneggiamento dello specchietto del veicolo e pretendeva denaro contante quale risarcimento per l’asserito danno. Alla mancata elargizione della somma richiesta, dopo aver minacciato il malcapitato, si è dato alla fuga.
Scosso ed impaurito, rendendosi conto dell’inganno in era incappato, l’anziano ha allertato i Carabinieri. I militari sono riusciti a risalire al truffatore che è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
Rintracciato presso il campo nomadi di Gricignano d’Aversa (CE), successivamente alle formalità di rito il 23enne è stato associato presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.