Nubifragio ad Avellino, crolla impalcatura in Contrada Quattrograna

Il forte nubifragio abbattutosi da questa mattina sull’Irpinia, sta provocando gravi disagi alla popolazione e notevoli danni alle cose.

Situazioni di pericolo si registrano in numerosi comuni della provincia dove sono avvenuti numerosi interventi dei vigili del fuoco.

Paura ad Avellino dove il forte vento ha fatto crollare l’impalcatura innalzata di fianco a un edificio di Contrada Quattrograne, precisamente in Via Acciani.

La struttura in ferro e legno è stata letteralmente sradicata e abbattuta dalla furia atmosferica.

Fortunatamente in quel momento non transitavano veicoli in Via Acciani e non si registrano quindi danni a persone.

Sul posto è intervenuta una pattuglia dei vigili urbani per bloccare la circolazione lungo l’arteria stradale mentre i vigili del fuoco, giunti dalla vicinissima caserma, hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona.

Accertare responsabilità

Indagini sono in corso per verificare la regolarità del lavoro di ancoraggio della struttura svolto dalla ditta appaltatrice.

Da tempo il cantiere risulta fermo: sarebbe interessante conoscere se vi siano stati controlli da parte dell’ufficio tecnico del Comune di Avellino e dell’Ispettorato del Lavoro in merito alla regolarità delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Stavolta è andata bene ma in caso di vittime, di chi sarebbe stata la colpa?

E allora appare opportuno dare comunque vita a una indagine per questa situazione per la quale vanno accertate responsabilità, senza sconti a nessuno.

Come Venezia

In città tantissime le strade allagate per il mancato deflusso dell’acqua piovana dovuto alla ostruzione dei canali e dei tombini.

Assenza di manutenzione alla base di tale situazione per la quale nessun intervento si è registrato ultimamente, nonostante le precedenti esperienze che avrebbero dovuto allertare i responsabili dell’ufficio tecnico del Comune capoluogo.

Ormai si fa affidamento sulla capacità dei cittadini di risolvere autonomamente le situazioni di disagio. Pure questa volta l’evento atmosferico si è registrato in una giornata festiva ma l’inverno è lungo e prevede molti giorni feriali.

Sarebbe opportuno cominciare a lavorare per sistemare i canali di scolo e deflusso delle acque piovane per evitare che Avellino sia somigliante a Venezia.

 

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