Peggiorano ancora le condizioni di Gianmarco Gimmelli, il 32enne che giovedì scorso, in Calata Santa Lucia alle Fornelle, ha ucciso con dieci coltellate Claudio Zaccaria e ferito alla gola la fidanzatina Ylenia per poi lanciarsi nel vuoto dalla finestra della sua abitazione.
Gimmelli è da otto giorni ricoverato nel reparto di Rianimazione del “Moscati” di Avellino.
Il medico legale Lamberto Pianese, su incarico della Procura della Repubblica del capoluogo, ha eseguito un esame sul corpo del giovane per verificare eventuali ferite (oltre a quelle procuratesi alle vene) al fine di stabilire se vi sia stata una colluttazione con la vittima prima dell’omicidio.
Gli agenti, coordinati dal vicequestore Michele Salemme, stanno raccogliendo le testimonianze di alcune persone e stanno procedendo alla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
La Procura ha nominato un perito per verificare smartphone e computer di Zaccaria e di Gimmelli.
Lunedì prossimo, il dottore Pianese effettuerà un controllo anche sulle ferite riportate da Ylenia Fabrizio, attinta da tre coltellate al collo.