È finita nella rete dei militari dell’Arma una banda di romeni: è avvenuto ad Atripalda nel corso dei servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei furti in appartamento, quelli messi in campo dai Carabinieri della Compagnia di Avellino. Potrebbe trattarsi degli autori di alcuni colpi messi a segno in alcune abitazioni e ville sia del capoluogo irpino che dell’hinterland.
L’episodio è avvenuto in nottata, allorquando i tre, sono stati intercettati da una pattuglia del Nucleo Radiomobile mentre, a bordo di una Mazda, si aggiravano con fare sospetto nella Città del Sabato. Intimato l’“Alt” si è proceduto al controllo. I Carabinieri nell’esaminare i documenti di circolazione del veicolo avente targa straniera, si sono insospettiti. Quei documenti potevano essere falsi. Gli accertamenti hanno permetsso di confermare che i tre (di età compresa tra i 26 ed i 31anni, tutti originari della Romania e domiciliati ad Ottaviano, con a carico numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio), viaggiavano su un’auto con targa rubata qualche mese fa a Mondragone, sprovvista di assicurazione e con documenti di circolazione contraffatti.
All’esito delle verifiche, a loro carico è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per i reati di ricettazione, riciclaggio e falsità materiale in certificati o autorizzazioni amministrative. Inoltre i tre sono stati proposti per l’emissione della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio.