Per due giorni una madre ha allattato una figlia non sua. Colpa di uno scambio di neonati consumatosi in una nota clinica avellinese.
Il marito della donna, però, si è accorto che c’era qualcosa che non andava. Il numero dei braccialetti identificativi di madre e figlia erano differenti. E poi i lineamenti della piccola apparivano inequivocabilmente diversi.
L’accaduto è stato denunciato alla Polizia. Sul posto gli agenti della sezione Volanti della Polizia di Stato guidata dal vice Questore Elio Iannuzzi che ha convocato primario e ostetriche per fare chiarezza.
E’ stato così accertato un effettivo scambio di neonati. I genitori hanno quindi potuto riabbracciare i propri effettivi figli. La storia è destinata ad avere degli strascichi di natura giudiziaria: le due coppie hanno infatti deciso di sporgere denuncia nei confronti della struttura.