Omicidio Gioia

Omicidio Gioia, il 19 novembre sarà discusso davanti ai giudici della Prima Sezione della Corte di Cassazione il ricorso contro la sentenza di secondo grado per Elena Gioia e Giovanni Limata, accusati dell’omicidio di Aldo Gioia, A presentare i ricorsi gli avvocati Rolando Iorio, in favore di Giovanni Limata e Livia Rossi, per Elena Gioia.

 Giovanni Limata ed Elena Gioia, condannati a 24 anni di reclusione per l’omicidio di Aldo Gioia, hanno già ottenuto una riduzione della pena dalla Corte d’Appello.Il 15 aprile scorso, la IV Sezione della Corte di Assise di Appello di Napoli, presieduta dalla giudice Ginevra Abbamondi, ha accolto il motivo d’appello presentato dal difensore di Limata, l’avvocato Rolando Iorio. La Corte ha riconosciuto un vizio parziale di mente come fattore preponderante rispetto alle circostanze aggravanti, riducendo così la condanna di Limata da 24 a 18 anni di detenzione.

Anche Elena Gioia, assistita dagli avvocati Livia Rossi e Francesca Sartori del foro di Roma, ha beneficiato della stessa riduzione di pena. Tuttavia, per lei la riduzione è avvenuta non per vizio parziale di mente, ma per il riconoscimento della prevalenza delle attenuanti generiche rispetto alle circostanze aggravanti contestate.

La sentenza di primo grado, emessa il 24 maggio 2023 dalla Corte di Assise di Avellino, aveva condannato Limata e Gioia a 24 anni di reclusione. La corte aveva stabilito che l’omicidio di Aldo Gioia era stato pianificato e commesso dai due imputati in concorso tra loro.

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