CRONACA AVELLINO – Ha cercato di arrampiccarsi su di un balcone ma è precipitato al suolo da un’altezza di quattro metri finendo su di una recinzione in ferro, è riuscito a rialzarsi e barcollando, dopo pochi metri, si è accasciato sull’asfalto in una pozza di sangue. Così e stato ritrovato un 40enne pregiudicato (A.E. le sue iniziali) di Avellino. Chiarito solo in parte il giallo che stamane ha scosso la città. Su segnalazioni di alcuni passanti la polizia e intervenuta a Corso Europa dove l’uomo era riverso sul marciapiede e aveva con sè anche una pistola appartenente al padre. L’uomo, risultato poi in stato di ebbrezza, è stato trasportato in ospedale dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico con prognosi di trenta giorni. Il 40enne è stato arrestato con l’accusa di porto abusivo di armi ed è tuttora piantonato dagli agenti di polizia. Resta ancora da chiarire il perché l’uomo abbia tentato di salire su quel balcone.
