I Carabinieri della Stazione di Montemarano hanno denunciato una trentenne del luogo, ritenuta responsabile di Violazione di sigilli e Abusivismo edilizio.
L’attività svolta ha permesso agli operanti di constatare che erano state commissionate e realizzate altre opere abusive all’interno di una proprietà (già sottoposta a sequestro per la realizzazione di un manufatto in assenza dei prescritti permessi amministrativi) ricadente in un’area del Parco dei Monti Picentini e soggetta a vincolo ambientale e paesaggistico.
L’ispezione ha appurato che, violati i sigilli apposti al fine di assicurare la conservazione e la custodia del bene, era stata abusivamente realizzata la pavimentazione in calcestruzzo di un’area di 280 metri quadrati, l’installazione di un cancello in ferro e di due gabbionate di circa 24 metri, nonché la costruzione di una tettoria in legno lamellare e di un capanno.
Per la proprietaria dell’immobile è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.