Agroalimentare e gestione rifiuti, controlli della Forestale

Il Comando provinciale del Corpo forestale dello Stato di Avellino, nei giorni scorsi ha portato a termine due interessanti operazioni di controllo nei settori della gestione dei rifiuti e dell’agroalimentare, importanti ambiti investigativi che, sempre più diffusamente, impegnano gli inquirenti del Corpo forestale dello Stato. Cresce infatti la portata e la professionalità dei controlli posti in essere, che spesso non hanno una gittata solo locale, ma che di sovente hanno ripercussioni su scala…

Il Comando provinciale del Corpo forestale dello Stato di Avellino, nei giorni scorsi ha portato a termine due interessanti operazioni di controllo nei settori della gestione dei rifiuti e dell’agroalimentare, importanti ambiti investigativi che, sempre più diffusamente, impegnano gli inquirenti del Corpo forestale dello Stato. Cresce infatti la portata e la professionalità dei controlli posti in essere, che spesso non hanno una gittata solo locale, ma che di sovente hanno ripercussioni su scala regionale, nazionale e transnazionale. E’ il caso delle operazioni di questi giorni, denominate in codice “JPO – Waste Trafficking”, nel settore dei rifiuti ed “OPSON IV”, in ambito agroalimentare, verifiche ispettive compiute dagli agenti del Corpo forestale dello Stato in contemporanea in tutta Europa, sotto egida EUROPOL – Interforze. In particolare, in tema di gestione rifiuti, sono state controllate numerose Aziende irpine impegnate nel settore delle autodemolizioni e del recupero delle materie plastiche, mentre nel settore dell’agroalimentare, sono state verificate numerose ditte agroalimentari, con particolare attenzione ai diversi prodotti merceologici posti in vendita, soprattutto in ambito vitivinicolo e zootecnico. I controlli posti in essere, sia in ambito gestione rifiuti, che in tema di prodotti agroalimentari, pur interessando apparentemente ambiti diversi, da un punto di vista dei controlli, hanno una comune matrice: la verifica dell’intera filiera di produzione. I controlli del Corpo forestale dello Stato, infatti, sono mirati a tracciare e rintracciare i rifiuti e/o gli alimenti oggetto di controllo, intercettandoli lungo l’intero loro ciclo produttivo, risalendo dal produttore all’utente finale. Ovviamente si tratta di controlli complessi, che spesso incrociano diversi ambiti investigativi e che richiedono una maggiore professionalità e confronto di informazioni interforze, anche su scala europea, come il caso delle articolate operazioni di polizia di questi giorni, coordinate da EUROPOL e che hanno portato ad interessanti risultati investigativi, anche in prospettiva di future indagini.

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