Aiello, giovane donna rubava fiori dal cimitero

Aiello, giovane donna rubava fiori dal cimitero
Un caso davvero singolare si è verificato nella giornata di ieri ad Aiello del Sabato, presso il cimitero della frazione di Tavernola. Una donna 50enne del posto, andando a trovare i suoi congiunti nel locale cimitero, ha notato la presenza di una giovane donna del posto con un enorme mazzo di fiori…

Aiello, giovane donna rubava fiori dal cimitero

Un caso davvero singolare si è verificato nella giornata di ieri ad Aiello del Sabato, presso il cimitero della frazione di Tavernola. Una donna 50enne del posto, andando a trovare i suoi congiunti nel locale cimitero, ha notato la presenza di una giovane donna del posto con un enorme mazzo di fiori in mano. Incuriosita dal fatto, dopo poco la 50enne si è accorta che il mazzo di fiori che l’altra aveva tra le mani si andava sempre più ingrandendo perché la stessa stava trafugando i fiori riposti nei vari loculi del cimitero. Alla vista di quello scempio, reso ancora più brutale dal fatto che è stato compiuto in luogo di culto, la donna si è voluta avvicinare alla ladra, per chiederle cosa stesse facendo e perché stesse trafugando i fiori dei defunti di altre famiglie. La donna, già arrabbiata per il senso comune di giustizia che avrebbe fatto scattare la medesima reazione in ognuno di noi, è andata ancor più su tutte le furie quando si è accorta che la ragazza aveva trafugato i fiori pure dalla tomba dei suoi congiunti. Ma alla richiesta della 50enne, la giovane donna ha iniziato ad inveire in modo decisamente acceso, prima con parolacce e invettive verbali e poi anche attraverso delle minacce. La giovane, infatti, afferrando il manico di una scopa trovata lì al cimitero, ha impaurito la donna, facendosi largo e fuggendo verso la macchina con l’enorme mazzo di fiori sempre ben saldo tra le mani. Ma la donna, che di certo non ha voluto tenersi un simile torto, si è recata in compagnia di un’altra vittima del furto di fiori alla caserma dei carabinieri di Aiello del Sabato, fornendo anche il numero di targa della macchina con cui la giovane era fuggita. Ecco allora che gli accertamenti terminalistici effettati dai militari dell’Arma di Aiello hanno permesso di identificare la giovane donna in M.E., solofrana classe 1976. Identificata, la donna, i carabinieri sono subito andati presso il suo domicilio ad effettuare una perquisizione in cerca dei fiori trafugati. Purtroppo la ricerca non ha dato esito positivo, perché qualche traccia dei fiori si è potuta trovare solo nella macchina, ma dei fiori trafugati non c’era più nemmeno l’ombra. La donna, che comunque non ha inteso riferire ai militari che fine avessero fatto i fiori trafugati, né il motivo per cui li aveva rubati, è stata quindi denunciata in stato di libertà per i reati di furto aggravato e minacce alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino.

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