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Allocca si difende dalle accuse contestate |
Allocca si difende dalle accuse contestate
Nel carcere di Bellizzi, in presenza del P.M. Soviero, Mario Allocca si difeso dalle accuse mosse nell’ambito dell’inchiesta “tempesta 3”, escludendo che la voce intercettata dagli uomini della mobile fosse sua. Il trentaduenne di Moschiano recluso da martedì pomeriggio ha fornito la sua versione dei fatti al pubblico ministero Soviero, sulla sua posizione all’interno del gruppo finito sotto accusa dal blitz antimafia, disconoscendo la paternità delle armi rinvenute nella sua abitazione. L’indagato è stato assistito dal penalista avv. Annibale Schettino. Le indagini tuttora incorso potrebbero avere nuovi sviluppi ma intanto le procedure davanti al tribunale del riesame potrebbero far giocare qualche carta a loro favore per ottenere la libertà ai cinque finiti in manette durante il blitz anche se a loro carico vi sono numerose prove prodotte durante l’indagine della mobile di Avellino.
