Alta Irpinia, picchia moglie e figli: arrestato |
Alta Irpinia, picchia moglie e figli: arrestato
Responsabile di ripetuti maltrattamenti nei confronti della moglie e dei figli. Arrestato un pregiudicato sardo, da tempo residente in Irpinia, Il provvedimento è scaturito a seguito della costante attività di indagine posta in essere dai Carabinieri della compagnia di Montella che da tempo tenevano sotto controllo il pregiudicato che, a causa del particolare carattere violento e litigioso, era stato già denunciato e tratto in arresto dagli stessi Carabinieri sempre per maltrattamenti in famiglia. L’intervento è risultato provvidenziale visto che, in seguito ad una richiesta di intervento pervenuta dai vicini, preoccupati dai rumori e dalle urla, i carabinieri intervenivano presso l’abitazione dell’uomo che aveva distrutto buona parte dei mobili e picchiato moglie e figli che venivano fatti trasportare d’urgenza presso l’Ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi. Nel frattempo, attuato un consolidato ed efficace dispositivo, altre macchine con personale in divisa ed abiti civili, giungevano sul posto alla ricerca dell’uomo che nel frattempo si era allontanato. Il pregiudicato è stato subito trovato, evidentemente ubriaco, mentre aggrediva verbalmente delle persone in piazza e ridotto in frantumi i vetri di alcune macchine parcheggiate. I Carabinieri giunti sul posto, fortunatamente, sono riusciti a calmare e far ragionare l’uomo e lo hanno accompagnato presso gli Uffici del Comando Compagnia di Piazzale Pastrengo dove, smaltita la sbronza, messo alle strette non ha potuto che ammettere le proprie responsabilità. Accertata la dinamica dei fatti, acquisite tutte le informazioni necessarie dalle persone che avevano assistito ai fatti ed i referti medici rilasciati a moglie e figli che hanno sporto denuncia nei suoi confronti, hanno tratto in arresto l’uomo per “maltrattamenti in famiglia” e “danneggiamento aggravato”. Le indagini sono state condotte in stretta collaborazione con i magistrati della Procura della Repubblica di Sant’Angelo dei Lombardi, coordinati dal Procuratore Capo Antonio Guerriero.